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avatar - james cameron |
pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
|  Inviato: 10-01-2010 16:26 |
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In data 2010-01-07 19:33, Midknight scrive:
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In data 2010-01-04 22:15, TheSpirit scrive:
Scusate, ma nella vita di Cameron c'è mai stato un errore che sia stato uno?
A parte Piranha Paura?
Allora non capisco i dubbi su questo film.
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Ma e' quello con i piranha volanti? E' stupendo!
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credo di si, è stato il suo primo film ed è il seguito di piranha, che è il primo di joe dante. ho sempre voluto vederlo ma ancora non è capitato... (paura dico, piranha lo amo) |
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kagemusha
Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
| | Inviato: 11-01-2010 11:04 |
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In data 2010-01-05 14:40, sandrix81 scrive:
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In data 2010-01-05 14:22, HaroldKid scrive:
Credo sinceramente che un po' di sano conservatorismo, almeno nel cinema, sia l'atteggiamento più saggio, per non evitare di perdere davvero l'essenza.
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e io credo che sia una mentalità da idioti, che avrebbe fatto morire il cinema da neonato.
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io credo solo che l'evolversi delle tecniche non sia una cosa arrestabile e che a cercare di contrastare la storia (del cinema) mentre avviene è un pò come cercare di invertire il corso di un fiume con un secchiello.
Bisogna invece chiedersi come l'evovelversi della tecnica possa essere utilizzata per arrichire il cinema senza allo stesso tempo impoverirlo sotto altri aspetti.
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 11-01-2010 14:44 |
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Boh...io da quel poco che ho visto nei trailers e negli spezzoni vari qua e la, ho avuto l'impressione di ritrovarmi in qualche gioco da playstation pieno di pupazzoni blu con le orecchie a punta (una versione intermedia tra i puffi e gli hobbits), che saltellano qua e la con armi automatiche stile Lara Croft.
Che ci sia di rivoluzionario in tutto ciò è da capire, ma sicuramente andrò a vedere il film com'è giusto che sia per trarne un giudizio definitivo
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 11-01-2010 16:17 |
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Il cinema si prende la sua rivincita tecnica ed estetica sulla televisione e c'è chi si lamenta... Follia.
Bello questo stacco netto, bello questo sorpasso, il cinema avrà lunga vita proprio grazie ai registi come Cameron.
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Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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HaroldKid
Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
| | Inviato: 11-01-2010 16:20 |
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Midknight
Reg.: 18 Ott 2003
Messaggi: 3555
Da: Perugia (PG)
| | Inviato: 11-01-2010 16:41 |
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Oppure fanculo tu
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Bowman
Reg.: 07 Nov 2003
Messaggi: 1584
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 11-01-2010 18:22 |
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In data 2010-01-10 02:01, sandrix81 scrive:
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In data 2010-01-09 20:38, Bowman scrive:
La storia di Avatar è tutta condensata nel trailer, quindi di trama ci sono circa due minuti. Le restanti due ore e mezza sono cinema.
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E pure ben fatto. Quelle due ore non mi sono affatto dispiaciute, anche se il commento poteva sembrare molto distruttivo. E' godibile se si accetta che la storia è quella di "Balla coi Puffi (cit. South Park)" o di un Pocahontas spaziale.
Ogni film ha un suo scopo e nasce da una determinata idea. Avatar non è certo stato concepito per colpire lo spettatore con una sceneggiatura ricca e zeppa di colpi di scena o dialoghi geniali.
Il film di Cameron ha più lo scopo di incantare lo spettatore immergendolo in un mondo che è un caleidoscopio di immagini surreali e psichedeliche, e in questo il film centra in pieno l'obiettivo.
Una volta entrati in sala è come se anche noi rimanessimo collegati per un paio d'ore ad un remoto Avatar.
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Visto il volto nell'orgasmo ne hai visto l'anima (Christian Troy) |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 11-01-2010 18:23 |
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In data 2010-01-11 11:04, kagemusha scrive:
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In data 2010-01-05 14:40, sandrix81 scrive:
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In data 2010-01-05 14:22, HaroldKid scrive:
Credo sinceramente che un po' di sano conservatorismo, almeno nel cinema, sia l'atteggiamento più saggio, per non evitare di perdere davvero l'essenza.
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e io credo che sia una mentalità da idioti, che avrebbe fatto morire il cinema da neonato.
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io credo solo che l'evolversi delle tecniche non sia una cosa arrestabile e che a cercare di contrastare la storia (del cinema) mentre avviene è un pò come cercare di invertire il corso di un fiume con un secchiello.
Bisogna invece chiedersi come l'evovelversi della tecnica possa essere utilizzata per arrichire il cinema senza allo stesso tempo impoverirlo sotto altri aspetti.
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ottima riflessione.
aggiungerei che con l'evoluzione della tecnologia in tutti gli altri campi, a partire proprio dai videogames, quello che cambia è prima di tutto il fruitore del mezzo.
e il Cinema non può non adeguarsi allo sviluppo di nuovi linguaggi per immagini, visto che è il linguaggio per immagini per eccellenza.
il fatto che i detrattori di Avatar (spesso detrattori a priori, vedi Faenza nel topic di Gatsby) siano per lo più persone appartenenti alle vecchie generazioni non deriva, a mio parere, da un'incapacità di rapportarsi al nuovo, ma da una mancanza di abitudine a questo nuovo linguaggio.
insomma, se le nuove generazioni parlano la lingua di Lara Croft, è alla lingua di Lara Croft che il Cinema deve adeguarsi. e giacché è il Cinema il mezzo attraverso il quale più di ogni altro l'immagine in movimento diventa arte, il fatto che il Cinema si appropri del linguaggio visivo dei video games significa soltanto che quel linguaggio è ormai maturo per generare arte.
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...You could be the next. |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 11-01-2010 18:26 |
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In data 2010-01-11 16:41, Midknight scrive:
Oppure fanculo tu
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Ahah
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Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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HaroldKid
Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
| | Inviato: 11-01-2010 18:45 |
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HaroldKid
Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
| | Inviato: 11-01-2010 18:51 |
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In data 2010-01-11 18:23, liliangish scrive:
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In data 2010-01-11 11:04, kagemusha scrive:
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In data 2010-01-05 14:40, sandrix81 scrive:
quote:
In data 2010-01-05 14:22, HaroldKid scrive:
Credo sinceramente che un po' di sano conservatorismo, almeno nel cinema, sia l'atteggiamento più saggio, per non evitare di perdere davvero l'essenza.
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e io credo che sia una mentalità da idioti, che avrebbe fatto morire il cinema da neonato.
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io credo solo che l'evolversi delle tecniche non sia una cosa arrestabile e che a cercare di contrastare la storia (del cinema) mentre avviene è un pò come cercare di invertire il corso di un fiume con un secchiello.
Bisogna invece chiedersi come l'evovelversi della tecnica possa essere utilizzata per arrichire il cinema senza allo stesso tempo impoverirlo sotto altri aspetti.
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insomma, se le nuove generazioni parlano la lingua di Lara Croft, è alla lingua di Lara Croft che il Cinema deve adeguarsi. e giacché è il Cinema il mezzo attraverso il quale più di ogni altro l'immagine in movimento diventa arte, il fatto che il Cinema si appropri del linguaggio visivo dei video games significa soltanto che quel linguaggio è ormai maturo per generare arte.
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Dio, dio, dio, questo para(cu)lo(gismo) è agghiacciante. Sintetizza alla perfezione tutto quello che c'è da evitare di questi tempi.
mi viene da vomitare, veramente.
_________________
CAMPIONATI EUROPEI U22 DI BASKET IN CARROZZINA (23 - 29 LUGLIO, SEVESO - CANTU'
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
| | Inviato: 11-01-2010 18:55 |
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In data 2010-01-10 16:26, pkdick scrive:
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In data 2010-01-07 19:33, Midknight scrive:
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In data 2010-01-04 22:15, TheSpirit scrive:
Scusate, ma nella vita di Cameron c'è mai stato un errore che sia stato uno?
A parte Piranha Paura?
Allora non capisco i dubbi su questo film.
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Ma e' quello con i piranha volanti? E' stupendo!
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credo di si, è stato il suo primo film ed è il seguito di piranha, che è il primo di joe dante. ho sempre voluto vederlo ma ancora non è capitato... (paura dico, piranha lo amo)
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eccimancherebbe che non si ama piranha,è un gioiellino.il secondo direi che lo puoi anche salatre,io mi son preso il box con entrambi,mi è parso abbastanza ridicolo.
chissà piuttosto se mai uscirà il the hole in 3d di dante.ne ho letto solo male però.
ciao! |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 11-01-2010 18:55 |
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La questione del linguaggio è sempre molto delicata.
Il critico intelligente studia il cinema il rapporto al suo contesto storico e sociale, perchè la missione dell'arte in genere è quella di rappresentare l'ottica del presente e che quindi con il presente deve fare i conti. Sarebbe inutile decretare la perfezione di un'arte e del suo linguaggio e considerarla valida per sempre, quando essa ed esso vivono in stretta simbiosi con la sensorialità di un fruitore che muta continuamente.
E infatti, come diceva l'esimio McLuhan, "il medium è il messaggio", la forma e i codici regolano e sfornano i messaggi e non i messaggi stessi. Quei messaggi che, senza questi nuovi mezzi, sarebbero sempre e solo comunicati nel loro significato standardizzato, fisso, e alla lunga sterile e insignificante, non potrebbero mai rappresentare delle buone traduzioni del presente. E infatti, come diceva un altro genio, di cui purtroppo non ricordo il nome, "L'immagine del cinema è sempre un'immagine del futuro", il recepire retroattivo è quasi impossibile.
Mediare non significa dissimulare, ma significa rappresentare il senso attraverso le sue caratteristiche estetiche, in modo "tattile". Il cinema si è dimostrato capace di fare questo, di riformarsi, di adeguarsi alla nuova percezione del presente, e questo perchè è capace di raccontarcelo sul fronte percettivo non solo a parole, non solo con il montaggio (che ha anch'esso esaurito le sue combinazioni narrative), ma adottando le nuove dimensioni della profondità che non è più quella del campo ma quella dello spazio avvolgente e credibile tridimensionale in cui ci imbattiamo ogni giorno.
Da questo derivano grandi possibilità, grandi novità sul fronte della messaggistica ormai trita e ritrita (c'è altro da dire che non sia già stato detto?), messaggi stratificati, amplificati, spersonalizzati che sarebbero possibili solo attraverso nuove forme, nuovi medium, nuovi luoghi e nuovi tempi, quelli appunto del cinema in 3D.
Il cinema che conosciamo si sta solo evolvendo, non sta morendo, e per questo motivo si dovrebbe gioire.
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Inland Empire non l'ho visto e non mi piace
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marienbad il 11-01-2010 alle 19:02 ] |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 11-01-2010 18:59 |
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E in tutto questo non dimentico di dire che Harolkid è un cazzone.
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Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 11-01-2010 18:59 |
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Qui non si è capito che il cinema tradizionale (cosidetto) ed il cinema d'animazione stanno diventando la stessa cosa, si fondono sempre di più.
Forse bisogna accettarlo, io continuo comunque a preferire quei registi che fanno un uso molto parsimonioso (o non ne fanno affatto) delle nuove tecnologie virtuali
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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